Due mostre, un catalogo, una conferenza musicata
Cura, insieme a Silvana Peira, di due mostre dal titolo Il corpo disegnato. Artiste a confronto con il gesto tracciato e vissuto, divenuto opera, svolte alla Galleria Il Fondaco dal 14 aprile al 29 giugno 2019. Testo e cura del catalogo (rinvio alla sezione Pubblicazioni per leggerlo in intero).
Artiste selezionate: AZAB (Alessia Zuccarello, Alessandra Barilla), Barbarba Bonfilio, Maura Banfo, Moira Franco, Gosia Turzeniecka.
Opere selezionate: disegni, pitture, fotografie, video, performance
Presentazione catalogo: conferenza musicata
Tra le mura della galleria, Emanuela ha presentato lo scritto che struttura il catalogo delle due mostre in presenza delle artiste e di un folto pubblico, tra cui le autorità braidesi.
Estrapolando alcune parti dal testo, Emanuela ha raccontato la genesi del saggio, facendo leva sul tema della creatività come esito di un ascolto profondo della realtà e della capacità di aderire a quell’intuizione che spinge l’artista a dare vita a un segno scritto, disegnato, agito.
Se il rapporto tra corpo e parola è stato il fil rouge che ha unito l’insieme delle riflessioni, in galleria il pubblico ha potuto ascoltare le parole anche attraverso altri sensi, in particolare l’udito. Alcuni brevi intermezzi musicali (suoni dal vivo nati da campane tibetane, chimes, kalimbe, hank drums…) hanno infatti permesso a Emanuela di mostrare una delle tesi del saggio: è allorché la mente sprofonda nella materia del corpo che l’esperienza si fa piena e diventa letteralmente intellegibile dall’insieme dei nostri sistemi.