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La realtà è fatta di cose che hanno una loro identità. Il micro e il macro sono alcuni degli strumenti per osservare una porzione dell’esistente attraverso la materia. Densità, colori, texture sono parte delle cose e di esse ne portano la natura.
Le fotografie di Danilo Manassero e le miniature di Emanuela Genesio partono da questa constatazione: la realtà fermata nello scatto istantaneo o negli inchiostri di china può sollecitare immaginazione, pensiero, estetica.  La realtà arrestata in un fotogramma, in un dettaglio, in un angolo di materia  è un astratto riscontrabile ovunque.
Nelle fotografie e nelle miniature, si può riconoscere la materia per ciò che è: un brandello di muro accostato ad un arancio di pastello a cera, uno zoom su una lamiera che dialoga con un inchiostro nero cinese. Così letterali, eppure così confinanti con il mondo dell’arte. Forme, macchie, graffiature, spazi bianchi, figure geometriche…: elementi della realtà e dell’immaginazione senza soluzione di continuità.