19 frammenti amorosi a. v.
“A v., non c’è nome per l’amore e ce n’è uno solo: chi lo vive lo sa, è abbandono. Abbandono alla lucidità del pensiero, al viaggio del desiderio, al tempo delle scelte, dell’intuizione, dell’istante senza durata. L’abbandono bianco, blu, seppia con Barthes per “l’azione d’un linguaggio immediato”, parole e immagini. Il discorso amoroso segue linee aeree, sospese in boîtes magiques colme di storie altrui, intime e sconosciute, nostre con l’immaginazione. Figure della mente che respirano il mare. Aperto.”, E.G.
La mostra si è svolta dal 31 lugli al 31 agosto 2007 a Salina, Galleria Amanei. Alcuni dei pezzi sono stati esposti nella collettiva di La Madernassa-Resort a Guarene e Nagel-Ambiente e Design nel 2008.