Primavera
“I Tre mesi della Primavera sono chiamati: zampillare e spiegare; Cielo e Terra insieme producono la vita, i Diecimila esseri ne risplendono. Alla notte ci si corica, all’alba ci si alza; si misura il cortile a lunghi passi, capelli sciolti il corpo in libertà. Si esercita il proprio volere per l’impulso della vita: per vivere e non uccidere, dare e non togliere, ricompensare e non punire.”
Huangdi Neijing Suwen
Primavera, la rinascita
Proseguono le LEZIONI SULLE STAGIONI in streaming e registrate
Dal 3 MARZO al 27 APRILE, 8 LEZIONI per abbracciare la rinascita della primavera.
La rinascita
La primavera è movimento.
Movimento di crescita verso l’alto, flessibile come il giunco, libero di danzare con il vento. Nella medicina tradizionale cinese, il legno è l’elemento di riferimento e i muscoli e i tendini sono le parti del corpo che incarnano questa spinta alla crescita e all’esplorazione del mondo.
La primavera è il luogo dello sbocciare, la dimensione immaginifica della giovinezza.
Gli organi, le loro qualità
“Il Fegato è come un generale dell’esercito, […] responsabile della strategia”, si legge nel Suwen facendo riferimento all’organo che incarna la primavera. Questo Zhang è il “Generale dell’armata”, ma anche l’architetto che con coraggio e lungimiranza progetta l’avanzata.
Gli occhi sono l’organo di senso connesso a questa stagione, portatrice di “visione”, progettazione e crescita verso l’alto. Lo sfogo della rabbia, il gridare, il lasciarsi andare al movimento in tutte le sue forme, corrisponde al lasciare libera l’energia del fegato. Il suo regolare funzionamento, insieme al lavoro della cistifellea, promuove l’equilibrio emozionale e il corretto passaggio dalle profondità abissali dell’inverno-acqua, alla leggerezza divampante dell’estate-fuoco.
La primavera è l’iniziazione al cammino, il luogo del verde paesaggio della speranza e della giovinezza presenti in ogni età della vita.
UNA CLASSE A SETTIMANA PER SINTONIZZARSI CON LA PRIMAVERA
Le otto pratiche online di marzo e aprile tenute da Emanuela sono connotate dal mix di Yoga e Qi Gong, il Qiyoga, che la contraddistingue. Si tratta di un approccio integrale e creativo alle due antiche discipline e ai loro variegati strumenti. Il respiro consapevole diretto agli organi unito al movimento armonico di tutto il corpo; l’uso delle mani con i mudra, dell’automassaggio terapeutico e del suono sono alcuni dei mezzi contemplati per vivere pienamente le caratteristiche della primavera-fegato-legno e accordarsi ad esse.